Notifica telematica ad un indirizzo PEC non inserito nel registro del Ministero della giustizia: quando l’errore è scusabile
Il Tar Molise si è pronunciato sul caso di notifica di ricorso non effettuata all’indirizzo risultante dall’elenco tenuto dal Ministero della giustizia, ma a quello presente sul sito web istituzionale.
Secondo il collegio molisano, l’indicazione sul sito dell’indirizzo Pec, in assenza di esplicita precisazione che esso non è valido ai fini delle notifiche degli atti processuali, è idonea ad ingenerare nei terzi un affidamento incolpevole rispetto alla possibilità che tale indirizzo sia anche quello utilizzabile per le notifiche giudiziali. Per questo motivo, è stata concessa la remissione in termini per errore scusabile.