PROGRAMMA
9:00 – 9:30 – registrazione dei partecipanti
9:30 – 9:45
Introduzione ai lavori – Amalia Maggioli
9:30 – 11:00 – Sessione plenaria
Saluti e introduzione (Enrico Giacomelli)
La transizione digitale nelle pubbliche amministrazioni (Ernesto Belisario)
11:00-12:00 – Prima sessione di workshop paralleli
Sessioni parallele – 4 Workshop in simultanea della durata di 50 minuti con 10 minuti di Q&A
Il successo delle politiche intraprese dal responsabile per la transizione al digitale non dipende solo dalle sue competenze e dalle risorse a sua disposizione.
Nel corso del seminario si approfondirà il ruolo del RTD all’interno di una pubblica amministrazione, illustrando in particolare le differenti attività di impulso e coordinamento che spettano al suo ufficio. Saranno altresì esaminati i rapporti del RTD con le altre figure coinvolte nel processo digitalizzazione dell’amministrazione, con gli altri dirigenti, con il vertice politico dell’amministrazione e con gli utenti.
Relatore
Elio Gullo
Attualmente Direttore generale dell’Ufficio innovazione e digitalizzazione del Dipartimento della funzione pubblica.
Laureato in informatica, dopo una breve esperienza nel settore delle telecomunicazioni e degli apparati mobili, ha svolto gran parte della carriera nella pubblica amministrazione. Presso l’INPS (1991-1998), ove si è occupato di sistemi self-service per l’erogazione di servizi ai cittadini basati sulla tessera del codice fiscale, quindi per otto anni dirigente al Dipartimento della funzione pubblica (principali occupazioni: misurazione dell’eGovernment, regole tecniche protocollo informatico, formazione manageriale), responsabile dei sistemi informativi all’ENPALS (2006-2012) e alla Scuola superiore della pubblica amministrazione (2012-2015) e infine di nuovo al Dipartimento.
Si occupa di innovazione, eGovernment, open government, FOIA, competenze digitali. Componente del Comitato di indirizzo dell’Agenzia per l’Italia digitale, dell’Unità per la semplificazione e la qualità della regolazione e della Commissione interministeriale per la gestione della CIE.
Il 2018 è l’anno della rivoluzione in tema di accessibilità ICT. La direttiva europea 2016/2102 ha imposto agli stati membri di ripensare la comunicazione Web e mobile ed ha favorito la nascita di regole tecniche europee che riguardano gli acquisti di prodotti e servizi ICT (inclusi i siti Web e le app mobili) al fine di evitare l’esclusione digitale dei cittadini e dipendenti con disabilità. Durante il seminario saranno presentate le novità derivanti dall’aggiornamento della legge 4/2004 e dalla norma tecnica EN 301549 v. 2.1.2.
Relatore
Roberto Scano
Esperto in materia di accessibilità informatica. All’interno del consorzio W3C, ha partecipato alla stesura delle Linee guida per l’accessibilità del Web (WCAG 2.0) e delle Linee guida per l’accessibilità delle applicazioni di sviluppo Web (ATAG 2.0). Ha partecipato alla stesura della Legge n. 4/2004 e al suo aggiornamento (DL 179/2012), nonché alla definizione dei requisiti previsti dal D.M. 8 luglio 2005 (e successivi aggiornamenti). Ha collaborato con AgID in qualità di consulente super senior in materia di accessibilità, dove attualmente segue il tema delle competenze digitali. Presidente della commissione UNI dedicata alla normazione dell’accessibilità informatica (e-Accessibility). Autore di pubblicazioni in materia.
Negli ultimi anni la normativa nazionale ed europea ha affermato il principio della promozione del riuso del patrimonio informativo delle pubbliche amministrazioni, non solo per finalità di trasparenza ma anche come stimolo alla realizzazione di prodotti e servizi basati sui dati.
Nel corso del workshop saranno analizzati ai profili organizzativi, tecnologici e normativi connessi alla definizione di politiche in materia di apertura dei dati della PA, partendo dall’esperienza maturata nel settore dei beni culturali.
Relatore
Laura Moro
Architetto e dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici.
Nei ruoli del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo dal 2000, ha diretto dal 2009 al 2018 l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione. Tra il 2008 e il 2017 è stata docente a contratto presso l’Università di Roma “La Sapienza” nei corsi di Restauro architettonico e di Tutela del paesaggio. Dall’ottobre 2018 è chiamata a dirigere l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna.
Il sistema pubblico di identità digitale (SPID) è uno degli obiettivi strategici del Piano triennale per l’informatica. Tutte le amministrazioni devono rendere accessibili i propri servizi online attraverso SPID, al fine di semplificarne l’utilizzo da parte di tutti gli utenti.
Durante il workshop saranno fornite le informazioni necessarie per diventare fornitore di servizi e il percorso da seguire per adeguare i sistemi informativi dell’amministrazione alle regole tecniche e di design dedicate a SPID.
Relatore
Umberto Rosini
Lavora in AgID, Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove copre il ruolo di responsabile tecnico del Sistema Pubblico di Identità Digitale “SPID” e di progetti connessi, mantainer del progetto Developers Italia e owner del progetto servizi.gov.it, che mira a mappare tutti i servizi delle Pubbliche Amministrazioni e altre attività del progetto Italia Login quali ecosistema Musei e Protezione Civile.
Sessioni parallele – 4 Workshop in simultanea della durata di 50 minuti con 10 minuti di Q&A
Dal 25 maggio 2018 è pienamente applicabile il Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali (GDPR). Si tratta di una novità che ha grande rilevanza nei processi di trasformazione digitale della pubblica amministrazione, con particolare riguardo ai temi della sicurezza informatica.
Il workshop affronterà le principali novità introdotte dal Regolamento europeo (data protection officer, registro dei trattamenti e data breach) fornendo indicazioni rivolte specificamente alla realtà degli uffici pubblici.
Relatore
Giovanni Maria Riccio
Professore associato di Diritto comparato, insegna Diritto europeo e comparato della comunicazione, Legislazione dei beni culturali e dello spettacolo e Diritto d’autore presso l’Università di Salerno. È stato visiting professor presso le Università “Joseph Fourier” di Grenoble (Francia) e “Ovidius” di Constanta (Romania), visiting fellow presso il Birbeck College dell’University of London e academic visitor presso l’Oxford Intellectual Property Centre della Oxford University. Nel 2006-2007 è stato consulente della Commissione Europea-DG Mercato Interno sulla revisione della direttiva sul commercio elettronico.
Assiste imprese nazionali e multinazionali in questioni relative al diritto delle tecnologie, alla tutela dei dati personali e alla proprietà intellettuale. È stato docente e relatore presso università e centri di ricerca italiani, europei e statunitensi. Insieme a Ernesto Belisario e Guido Scorza, soci dello studio legale E-Lex, ha diretto il volume “GDPR e normativa privacy” edito dalla Wolters Kluwer.
La trasformazione digitale e l’applicazione dei principi di trasparenza nella PA per avere successo richiedono il cambiamento dei modelli organizzativi e gestionali.
Tale processo di cambiamento deve essere pianificato e deve essere definito con precisione attraverso un sistema di obiettivi misurati e di metriche ben precise.
Il responsabile per la transizione digitale deve essere il regista di questo cruciale processo.
Relatore
Michele Vianello
Consulente e Digital Evangelist. Esperto in processi di digitalizzazione e adeguamento alla trasparenza delle strutture organizzative e dei siti web delle Pubbliche Amministrazioni. Autore di pubblicazioni in materia.
Nel corso del workshop saranno affrontate opportunità e criticità legate a questi compiti del RTD, partendo dall’esperienza del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Relatore
Mario Nobile
Direttore Generale per i Sistemi Informativi e Statistici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mario Nobile è laureato in Ingegneria Civile e ha un Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Trasporti. La sua carriera nel settore della pubblica amministrazione lo ha portato a ricoprire diversi ruoli dirigenziali nell’ambito progettazione e pianificazione territoriale e dei servizi informatici, inclusi programmi di sviluppo della banda larga nel territorio. Nel 2010 è entrato a far parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove si è occupato inizialmente di programmi di riqualificazione urbana e politiche abitative, per poi passare alla gestione e manutenzione dei beni immobili delle sedi centrali, delle tecnologie (anche informatiche) di supporto e della razionalizzazione logistica. Parallelamente agli incarichi nella pubblica amministrazione, ha avuto anche ruoli accademici: dal 2001 al 2011 è stato Docente a contratto presso la Facoltà di Architettura dell’Alma Mater – Università degli Studi di Bologna ed ha all’attivo numerose pubblicazioni. Dal 2015 riveste l’incarico di Direttore Generale per i Sistemi Informativi e Statistici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Durante il workshop sarà illustrato come l’intelligent working possa essere un fattore chiave della trasformazione digitale delle amministrazioni e fattore abilitante di un modo nuovo di lavorare che metta le persone al centro.
Relatore
Luba Manolova
Luba Manolova è Direttore della Divisione Microsoft 365, la soluzione Modern Workplace che integra le tecnologie di Office 365, Windows 10, Enterprise Mobility Suite e Security per coprire le esigenze del nuovo modo di lavorare delle persone, basato sempre di più sulla collaborazione, sulla mobilità in tutta sicurezza con tool e device evoluti, aumentando la produttività e la creatività non solo individuale, ma anche collettiva in qualunque posto e momento. Nel suo ruolo è inoltre impegnata nell’accompagnare le aziende verso un approccio più consapevole ed attento alla cybersecurity ed alla privacy, anche in considerazione dell’entrata in vigore del GDPR. In precedenza è stata Senior Account Telco & Media nell’Enterprise e Partner Group. Prima di entrare in Microsoft nel 2016, ha lavorato in Vodafone dal 2009 ricoprendo ruoli di crescente responsabilità nell’ambito Vendite e Marketing Consumer dove ha sviluppato le strategie di distribuzione, lancio di nuovi prodotti ed offerte si è occupata della gestione della Customer Base mobile e fisso per il mercato italiano. Prima di Vodafone, Luba ha ricoperto il ruolo di Sales Manager Indirect Channels in Barclays Bank, avviando relazioni e Partnership chiave in Italia e Key Account Manager e International Business Development Manager in SIA Group, seguendo la strategia di espansione dell’azienda a livello pan-Europeo. Laureata con lode in Economia e Commercio alla Sapienza, Luba ha conseguito inoltre l’Executive MBA alla SDA Bocconi.
13:00 – 14:00 – Networking lunch
14:00 – 15:00 – Terza sessione di workshop paralleli
Sessioni parallele – 4 Workshop in simultanea della durata di 50 minuti con 10 minuti di Q&A
La transizione digitale implica l’adozione di documenti strategici che definiscano l’evoluzione di sistemi e servizi, partendo dall’esame dello stato di fatto e nel rispetto delle previsioni del Piano triennale per l’informatica nella PA.
Nel corso del workshop saranno fornite indicazioni per la definizione della strategia, partendo dall’esperienza della Corte dei Conti nell’ambito dell’iniziativa “Idea@PA”. L’iniziativa, avviata nel 2014, ha l’obiettivo di fornire un modello innovativo di accesso alle risorse ICT da parte delle amministrazioni pubbliche e di garantire la condivisione delle competenze necessarie per l’attuazione di progetti complessi.
Relatore
Michele Melchionda
Dirigente responsabile delle infrastrutture ICT della Corte dei conti. Laureato in Management pubblico ed e-government si occupa da anni di progetti di trasformazione digitale ed innovazione della pubblica amministrazione, ambito in cui ha realizzato numerosi progetti. Sugli stessi temi ha tenuto corsi di formazione presso la Scuola nazionale dell’amministrazione, diverse università italiane e altri centri di formazione pubblici e privati. E’ stato consulente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul livello di digitalizzazione nella pubblica amministrazione.
Esperto nella gestione e conduzione di infrastrutture tecnologiche, nell’erogazione di servizi ICT e nella realizzazione di progetti complessi d’integrazione tra PP.AA. Tra i progetti di spicco seguiti per conto del settore pubblico in sinergia con i principali player tecnologici si annoverano progetti di Digital transformation, consolidamento infrastrutturale, gestione data center e disaster recovery, sicurezza, collaborazione e gestione documentale, implementazione di architetture orientate ai servizi.
Da molti anni è una figura di riferimento per l’IT in ambito pubblico ed è noto per la forte spinta innovativa presente nei numerosi progetti realizzati.
La Pubblica Amministrazione è forse il soggetto più vulnerabile rispetto alla crescente minaccia cibernetica, perché è meno preparata rispetto ad altri settori ma svoge compiti assai più delicati dato che tratta i dati dei cittadini e quindi, in ultima analisi, del Paese.
Il workshop inquadrerà la problematica, descriverà le azioni di AgID e del CERT-PA a supporto delle Amministrazioni, ed illustrerà infine le Misure Minime (circ. 2/2017) emanate proprio per fornire alle Amministrazioni un percorso guidato verso l’innalzamento del proprio livello di sicurezza.
Relatori
Corrado Giustozzi
Esperto di sicurezza cibernetica presso l’Agenzia per l’Italia Digitale per lo sviluppo del CERT della Pubblica Amministrazione. Componente del Permanent Stakeholders’ Group dell’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza delle Reti e delle Informazioni (ENISA). Componente del Consiglio direttivo di Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica). Autore di pubblicazioni in materia.
Il Piano triennale per l’informatica nella PA attribuisce grande importanza alle infrastrutture fisiche al fine di aumentare la sicurezza, ridurre il costo delle infrastrutture tecnologiche e migliorare la qualità dei servizi software usati dalla PA.
Il workshop, partendo dall’esperienza della Regione Toscana, affronterà i temi legati alla razionalizzazione dei data center e all’adozione del paradigma cloud al fine di agevolare la collaborazione tra le amministrazioni e consentire loro di raggiungere gli obiettivi previsti dalle norme.
Relatori
Laura Castellani
Nata nel 1967, ha conseguito nel 1992 la Laurea in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Firenze; dal 2004 dirige in Regione Toscana il Settore Infrastrutture e Tecnologie per lo sviluppo della Società dell’Informazione, oggi anche Ufficio per la transizione al Digitale.
E’ responsabile del Data Center regionale TIX, sviluppato in ottica cloud, per il quale ha gestito la progettazione, la realizzazione e la diffusione sul territorio dei servizi erogati. Cura la progettazione il coordinamento ed il controllo della diffusione in Toscana delle infrastrutture in banda larga ed ultra larga per la PA e per i cittadini e le imprese. Ha in carico le politiche relative all’Agenda Digitale Italiana ed Europea, volte allo sviluppo dell’ICT sul territorio regionale. Cura i rapporti con le PP.AA. centrali, gestisce gli adempimenti connessi all’attuazione delle azioni definite in ambito nazionale, nel recepimento delle linee guida comunitarie, in materia di potenziamento delle ICT con particolare riferimento all’Agenda Digitale Europea. E’ responsabile della gestione dei fondi europei in ambito di Agenda Digitale.
E’ responsabile della Programmazione Regionale e del Coordinamento della Programmazione Locale nelle materie di competenza.
E’ vicecoordinatore del CPSI in seno al CISIS per i temi ICT e rappresentante per tutte le Regioni sui temi legati alla cittadinanza digitale, per i quali cura i rapporti con tutti gli organismi nazionali. E’ coinvolta in vari progetti Europei in rappresentanza della Regione Toscana, in qualità di capofila, partner o stakeholder.
Negli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle PA, anche in considerazione dei numerosi obblighi normativi in materia di innovazione del settore pubblico. In considerazione delle competenze del RTD in materia di approvvigionamento di beni e servizi ICT, nel corso del workshop saranno esaminati i differenti strumenti di approvvigionamento.
Saranno altresì illustrate le Linee Guida Agid e Anac contenenti le indicazioni per la progettazione degli appalti, l’accertamento dell’infungibilità e il superamento del lock-in.
Relatore
Roberta Bertolani
Avvocato Roberta Bertolani, avvocato amministrativista, esperto nel settore della contrattualistica pubblica svolge, oltre alla libera professione, attività di formazione e collabora con il Dipartimento di diritto pubblico della facoltà di Scienze Politiche della Università degli Studi di Milano.
15:00 – 16:00 – Quarta sessione di workshop paralleli
Sessioni parallele – 4 Workshop in simultanea della durata di 50 minuti con 10 minuti di Q&A
Il Piano Triennale per l’informatica nella PA è il documento di indirizzo strategico ed economico che nasce per guidare operativamente la trasformazione digitale del Paese e rappresenta punto riferimento per tutte le amministrazioni nella definizione e attuazione delle proprie strategie.
Nel corso del workshop, dopo una presentazione del Piano, dei suoi obiettivi e del suo stato di attuazione, saranno indicate le priorità di intervento per le amministrazioni anche in vista del prossimo aggiornamento annuale del documento.
Relatore
Francesco Tortorelli
Laureato con lode in Matematica (Indirizzo applicativo numerico) ha iniziato la sua attività lavorativa nel 1983 presso la soc. Datamat S.p.A., occupandosi di consulenza nei settori del disegno di database complessi in ambienti multivendor e dei criteri di ottimizzazione delle risorse elaborative. Ha avuto responsabilità progettuali e di conduzione progettuale nei settori Bancari e Telco, utilizzando tecnologie ed ambienti innovativi.
Nel 1988 è entrato per concorso in carriera direttiva presso la Consob dove ha costituito, organizzato e diretto il settore, poi Ufficio, sistemistico gestionale con compiti che hanno riguardato: la progettazione di architetture di sistema, la conduzione delle piattaforme tecnologiche ed operative e la gestione della sicurezza informatica dell’Istituto, l’analisi e la progettazione (in molti casi anche la realizzazione) dei progetti sistemistici e ad alto valore innovativo relativi al controllo delle attività di Borsa, degli intermediari finanziari, di dematerializzazione interna e definizione di procedure telematiche per l’acquisizione di informazioni di pertinenza e l’automazione dei controlli istituzionali.
Nel 1999 ha assunto per concorso il ruolo di dirigente dell’Area Interoperabilità del Centro Tecnico per la RUPA, successivamente per trasformazioni normative è passato al CNIPA, poi a DigitPA e poi in Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
Attualmente è Direttore della direzione pubblica amministrazione e vigilanza di AgID e e copre ad interim gli incarichi dirigenziali dell’Area CERT-PA e dell’Area soluzioni per la PA all’interno della quale è coordinato il servizio di redazione del Piano triennale per la PA.
Il CAD affida al RTD la progettazione e il coordinamento delle iniziative rilevanti ai fini di una più efficace erogazione di servizi in rete a cittadini e imprese.
Nel corso del workshop saranno esaminate le attività di reingegnerizzazione dei processi che sono indispensabili per una corretta erogazione dei servizi online., migliorando la soddisfazione dell’utenza e la qualità dei servizi nonché riducendoi tempi e i costi dell’azione amministrativa.
Relatore
Alessandra Poggiani
Alessandra Poggiani è il Direttore Generale di Venis s.p.a., società di ICT inhouse della Città di Venezia e operatore locale di telecomunicazioni. E’ inoltre Professore a contratto di Comunicazione d’Impresa e Marketing Digitale presso la Facoltà di Economia dell’Università Roma.
Già Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio, in precedenza è stata, fra l’altro, Direttore Generale di LAit S.p.A, società ICT in-house della Regione Lazio, Responsabile della Comunicazione Digitale di Enel S.p.a, Information Manager per la Euro-Mediterranean partnership della Commissione Europea, ed Esperto del Comune di Roma per il coordinamento di progetti europei sulla Società dell’Informazione.
Ha ricoperto numerosi incarichi accademici, fra cui Visiting Lecturer di Economia Digitale alla Business School dell’Imperial College di Londra e Professore incaricato di Marketing della Comunicazione Digitale all’Università di Roma La Sapienza. Ha collaborato come senior adviser con primarie società di consulting IT multinazionali su progetti di change management e trasformazione digitale.
È membro dell’Innovation Board della Fondazione Ca’ Foscari, dell’Advisory Board for “Digital Italy” di The Innovation Group, della Commissione Digital Economy della sezione italiana dell’International Chamber of Commerce ICC e del Comitato Strategico del Digital Enterprise Lab dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Per adempiere agli obblighi del Codice dell’amministrazione digitale e alle previsioni del Piano triennale per l’informatica nella PA, le amministrazioni devono avviare un delicato e complesso processo di evoluzione dei sistemi informativi esistenti.
Durante il seminario saranno affrontati i fattori da tenere in considerazione nell’ottica di realizzare servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità.
Relatore
Riccardo Castrignano
Ingegnere presso il Comune di Cagliari dal 2010, dirige dal 2016 il settore Innovazione Tecnologica e Sistemi Informatici. Laureato in Ingegneria Elettrica presso l’Università di Cagliari ha iniziato il percorso professionale nel settore informatico come consulente in ambito Oracle e Java2, HTML e XML, specializzandosi poi nel settore di laurea in particolare nel campo Energia e Telecomunicazioni. Nel 2009 ha prestato la propria attività come Dirigente Responsabile degli Impianti della ASL di Sassari per approdare dopo circa due anni al Comune di Cagliari prima nel settore dei Cantieri, poi Edilizia Privata e Pianificazione Territoriale ed infine dal 2016 nel settore dell’Innovazione Tecnologica, Sistemi Informativi ed Informatici. Dal 2017 è Responsabile della Transizione Digitale del Comune di Cagliari. Tutto il percorso professionale è connotato da una forte passione per le nuove tecnologie legate al mondo digitale.
Uno dei processi più critici del percorso di trasformazione digitale è quello legato alla dematerializzazione di documenti e di archivi.
Formazione degli originali informatici, gestione del protocollo e dei fascicoli informatici, conservazione dei documenti sono alcuni dei nodi da definire sotto il profilo giuridico, tecnologico e organizzativo.
Nel corso del workshop, sulla base dell’esperienza di un’amministrazione comunale, saranno indicati i profili da tenere in considerazione per la definizione di questa importante transizione.
Relatore
Daniela Signoretti
Posizione organizzativa in staff al Direttore Generale del Comune di Ravenna. All’interno del processo di digitalizzazione dell’Ente riveste il ruolo di supporto al Dirigente Responsabile della Transizione al digitale. In tale ruolo coordina e partecipa a diversi gruppi di lavoro trasversali per la digitalizzazione dei processi documentali, e –procurement e digitalizzazione degli archivi delle pratiche edilizie avvalendosi delle competenze tecnologiche ed archivistiche di Mara Casale – Responsabile dell’Ufficio Archivio e Protocollo – e di Claudia Mazzoli – Responsabile della dematerializzazione documentale.
16:00 – 17:00 – Sessione plenaria
Le sfide della transizione digitale della PA
Relatori:
Teresa Alvaro
Michele Benedetti
Licia Califano
Luba Manolova
Paolo Coppola
Modera
Francesco Di Costanzo